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Pesto di Ortiche – la ricetta

La primavera è caratterizzata anche dalla comparsa delle ortiche nei campi. E con le foglie di questa pianta ho voluto realizzare un pesto gustoso e verdissimo. Il Pesto di Ortica.

Pesto_Rucola

Questa pianta ha un nome latino ” Urere” che significa “bruciare” per la sua principale caratteristica urticante.

Caratteristiche nutrizionali :

Questa panta è ricchissima di acqua (circa 87%) ma non da sottovalutare l’apporto di proteine (circa il 22 %)

  • Pianta ricca di sostanze come Acido Folico e Ferro che favoriscono la produzione di globuli rossi
  • La presenza di Clorofilla, regala a questa pianta proprietà antianemiche
  • Tonicizzante, ricostituente, remineralizzante grazie alla ricchezza in sali minerali e vitamine
  • Alcalinizzante, depurativa e drenante
  • Mentre la presenza di Tannini le conferisce un’attività astringente
  • Ha un attività Galattogena (favorisce la secrezione di latte materno) è così indicata nelle donne che allattano
  • Grazie alla presenza di Ac. Linoleico, Ac. Caffeico e Ac. Oleico, questa pianta ha capacità protettive verso il fegato mentre favorendo la secrezione biliare facilita la digestione.

Rucola

Indicata per :

  • Anemia
  • Artrite
  • Cistite
  • Diarrea
  • Pulire i reni da eventuali calcoli o renella
  • Allattamento
  • Cattiva digestione
  • Problematiche epatiche

Controindicata per :

Nonostante la ricchezza di Acido Folico se ne sconsiglia l’utilizzo in gravidanza perchè stimola la motilità dell’utero.

Mentre per le sue caratteristiche diuritiche se ne sconsiglia l ‘uso in concomitanza dell’ assunzione di farmaci diuretici.

Gli ingredienti del nostro pesto sono :

  • QB Foglie di ortica
  • 1/2 tazza di mandorle
  • 2 spicchi di aglio
  • Qb di Olio di oliva extravergine
  • Qb Umeboshi o sale rosa Himalaya

Se vogliamo la versione vegetariana di questo pesto basterà aggiungere del pecorino agli ingredienti sopra elencati.

Procediamo alla preparazione del nostro pesto :

Pesto_ortica_igredienti

  • Puliamo bene le foglie di ortica, poi le sbollentiamo in acqua finchè si saranno cotte (nella cottura le ortiche perdono la loro caratteristica urticante diventando così commestibili)
  • Una volta cotte lasciamo raffreddare
  • Poi nel frullatore uniamo tutti gli ingredienti : ortiche cotte, mandorle, aglio, umeboshi, olio e frulliamo tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. Utilizzeremo più olio se vogliamo una consistenza più morbida, mentre se desideriamo una consistenza più grossolana, frulleremo con meno precisione gli ingredienti e non abbonderemo con l’olio.
  • Conserviamo il pesto in un contenitore di vetro a chiusura ermetica per circa 5 giorni in frigorifero.

Ottimo per condire paste, spalmato su bruschette di pane o per condire qualsiasi tipo di piatto.

Provare per credere 🙂

Ricetta indicata per :

  • Celiaci
  • Onnivori
  • Vegetariano (volendo con l’aggiunta di pecorino)
  • Vegani
  • Intolleranti al lattosio