Ottobre il mese delle #castagne, io le adoro !!
Le domeniche come quella di oggi mi teletrasportano nei ricordi del passato quando con i miei genitori, mio fratello e i miei zii si andava sulle colline piacentina nel Parco Provinciale, per raccogliere le castagne.
Ricordo questo bosco di grandi alberi dove i raggi del sole filtravano tra le foglie, l’aria frizzante e leggera, il rumore delle foglie e lo scricchiolio dei ricci sotto i nostri piedi.
Scarponi e guantoni e via a raccogliere castagne .
Innumerevoli i pungiglioni di spine perché spesso le castagne dovevamo aprirle dal loro riccio spinoso.
E poi il pranzo al sacco tra chiacchiere e risate.
Non nego che un po mi mancano quei momenti ormai un po troppo lontani nella memoria.
Se non ricordo male il periodo migliore per raccogliere castagne al Parco è la seconda domenica di Ottobre, ma nel frattempo, ho trovato delle castagne con cui ho preparato la colazione di oggi.
Sono felice di condividere con voi la ricetta dei miei ricordi
Ingredienti
1 tazza di castagne
1 ½ di bevanda vegetale di soia o riso (non zuccherati)
1 bacca di vaniglia o polvere di vaniglia bourbon
Prepariamola insieme
- Mettete le castagne e il latte in una casseruola dove andrete ad aggiungere i semi della bacca di vaniglia + la bacca oppure semplicemente la polvere di vaniglia.
- Cuocete le castagne per circa 30 minuti a fuoco lento oppure finché capirete che saranno diventate morbide. Il latte dovrebbe assorbirsi per circa la metà.
- Togliete dal fuoco e filtrate, conservando il latte in una tazza
- Mettete le castagne in un frullatore o frullino ad immersione aggiungendo (se necessario) del latte durante la frullatura (facendo attenzione a non rendere la crema di castagne troppo liquida) a me piace bella morbida e non troppo liquida.
- Una volta raggiunta la consistenza desiderata, coprite e conservate in frigorifero
Note
- Potete conservare per circa una settimana.
- Potete anche conservare in freezer la crema in eccesso per poi consumarla al bisogno