
Pane….Pane integrale….alle olive o ai semi vari
10/03/2013MENO SI MASTICA PIU’ S’INGRASSA
14/03/2013Quando si parla di Italia o italiani..la prima cosa a cui si pensa è la pizza o la pasta…così ho deciso di parlare di pasta…quindi di carboidrati complessi (pane, pasta, legumi, patate,farina)…e quindi non potevamo non affrontare l’argomento dell’ indice glicemico (IG) che rappresenta la velocità con cui aumenta la glicemia dopo un pasto se questo è ricco di carboidrati, considerando che tanto più si tratta di carboidrati semplici più questo indice s’impenna…e del carico glicemico (CG) che rappresenta il parametro quantitativo e qualitativo
Quando mangiamo alimenti ricchi di carboidrati la glicemia (livello di zucchero nel sangue)schizza alle stelle e di conseguenza il pancreas si ritrova a dover produrre rapidamente l’insulina (definito come uno degli ormoni della sazietà) per indirizzare il glucosio verso le sue molteplici destinazioni come :
- la produzione di energia
- glicogeno nel muscolo.
Dopo che l’insulina ha portato a termine il suo compito, la glicemia e l’insulina torneranno nelle condizioni ottimali.
Ecco spiegato tutto questo processo che viene definito IG (indice glicemico).Ricordiamo che la quantità e la durata della produzione di insulina saranno implicate in futuro al rischio di diabete, problematiche cardiovascolari e tumori.
Da considerare che più veloce è l’assorbimento degli zuccheri più rapido sarà l’innalzamento dell’ IG.
Per quanto riguarda il Carico glicemico (CG) considera oltre alla qualità anche la quantità dei carboidrati che inseriamo nel pasto indicando se saranno assorbiti più o meno velocemente.
La glicemia viene comunque influenzata da molteplici fattori :
- Qualità dei carboidrati
- Tipologia di un alimento
- La cottura
- Dal pasto
- I Nutrienti
Quando parlo di qualità dei nutrienti intendo che la natura di un prodotto. La struttura chimica dei carboidrati li rende più o meno digeribili e più o meno sazianti.
Infatti se i carboidrati sono semplici (zucchero, dolci, prodotti raffinati …) entrano in circolo immediatamente creando un picco glicemico che precipita altrettanto velocemente saziando per un periodo limitato, mentre i cereali integrali hanno un indice glicemico più basso che favoriscono un picco glicemico più basso favorendo così una sazietà più prolungata, esattamente ciò che serve.
Per quanto riguarda la trasformazione e la cottura..dobbiamo porre l’attenzione sull’amido che con il calore i granuli passano nell’acqua assume l’aspetto colloso che tutti conosciamo.
La miglior cosa è quella di cuocere la pasta al dente, presenterà un indice glicemico più basso..al contrario della pasta scotta.
Anche l’abbinamento con altri nutrienti influenza l’indice glicemico, infatti se abbiniamo i carboidrati con i grassi si rallenta lo svuotamento gastrico, di conseguenza la velocità di digestione e l’assorbimento di questi zuccheri.
Le fibre hanno l’importante compito di abbassare l’indice glicemico, ecco spiegato perchè si consiglia di consumare un piatto di pasta con dei prodotti ricchi di fibra come le verdure, o addirittura iniziare il pasto consumando prima una porzione di verdure crude e poi i carboidrati.
Un’ altro ottimo abbinamento sono i carboidrati con i legumi come : pasta e fagioli, lenticchie, orzo, miglio, farro e verdure…i legumi sono proteine vegetali che non apportano colesterolo e grassi saturi (grassi vietati), sono inoltre ricche di fibra solubile e prolungano il senso di sazietà..importantissimo per evitare eventuali sgarri subito dopo aver mangiato.
Riassumendo si consiglia di seguire un’ alimentazione mediterranea ed integrale che prevede il consumo di :
- primi piatti ricchi di verdure o legumi.
- insalate di verdure crude e cereali in chicchi.
- passati di verdura e pasta.
- vellutate o passate di legumi.
Ovviamente lasciando spazio alle erbe aromatiche e spezie per insaporire.
Se modererete il consumo di sale, vedrete migliorare notevolmente eventuali ritenzioni, problematiche pressorie e prevenendo problematiche cardiovascolari.
La pasta che ha l’indice glicemico più basso e quindi da preferire?..gli SPAGHETTI !!!
Detto questo non mi resta che augurarvi buon appetito con un bel piatto di PASTA!!