Brodo di fagioli azuki
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21/02/2020Nella Storia
Pensate, le calcolosi renali risalgono già a migliaia di anni fà.
Nel 4800 a.C (circa 7000 anni fà), molto prima dell’epoca dei Faraoni, si fece la scoperta di un calcolo in una mummia egiziana di un individuo di giovane età.
Nell’ antichità, quando un calcolo veniva asportato, lo si conservava come amuleto portafortuna (ovviamente il proprio calcolo), quello di altri, invece, si dice, avrebbe portato solo il malocchio.
Natura dei calcoli
I calcoli renali o Urolitiasi sono delle formazioni solide nell’apparato urinario.
Quando, invece, ci troviamo in presenza di formazioni cristalline ben più ridotte, parliamo di Renella (sabbietta).
I componenti più frequenti che danno luogo ai calcoli delle vie urinarie sono quelli di ossalato di calcio, fosfato di calcio, di cistina, magnesio e acido urico.
Si tratta infatti di uno squilibrio tra le sostanze che tendono a precipitare e ad accumularsi nelle vie urinarie e altre che tendono a mantenerle in sospensione .
Sembrerebbe che i calcoli si manifestano soprattutto d’estate, perché la sudorazione è più elevata , e quindi le urine diventano più concentrate.
In caso anche di eventuale attività fisica che fa aumentare la sudorazione, modulare il consumo di acqua.
I calcoli che si formano nel bacinetto posso, per lungo tempo, non dar luogo a sintomatologia.
Quelli che si incuneano nell’Uretere provocano una sintomatologia violenta e dolorosa chiamata Colica caratterizzata da sintomi quali
- dolori acuti a livello addominale
- dolori lombari.
Le Cause
Le cause che portano a questa malattia sono molteplici ed anche l’educazione alimentare può esser causa di queste problematiche.
- ricca di cibi animali (che causa un aumento di acido urico nelle urine.
- Attenzione anche a non esagerare con i legumi!)
- ricca di proteine animali e zucchero, dolcificanti (che fanno aumentare l’emissione di calcio attraverso le urine)
- ricca di verdure o verdure a frutto ricche di acido ossalico quali pomodori, spinaci, bietole, barbabietole rosse, cacao
- Un alimentazione carente in fatto di verdure e cereali integrali ricchi di magnesio. I cereali integrali, in particolare il riso, favoriscono l’escrezione di acido urico grazie all’amido.
Reni e Medicina Cinese
I reni goverano le ossa e le orecchie!
I reni sono organi pieni, compatti, sono organi yang !
Molto tonici ma allo stesso tempo molto sollecitati durante il periodo freddo dell’anno.
Quando la salute vacilla e basta un nulla per farci ammalare, oppure ci sentiamo affaticati e con poca energia nello svolgere le nostre azioni quotidiane, infreddoliti e con difficoltà a scaldarci, significa che i nostri reni sono affaticati e troppo sollecitati.
Secondo la medicina cinese i reni rientrano nella produzione del midollo osseo che ha la funzione di creare e sostenere le ossa attraverso il buon funzionamento renale.
Un’insufficienza renale può dar luogo a
nei bambini
- ossa deboli
- incompleta chiusura del cranio
- sviluppo inadeguato dei denti
negli adulti
- problamatiche dentarie
- ginocchia e gambe deboli
- rigidità della colonna
- ossa fragili o rigide
Parlando di orecchie, se l’attività renale è in armonia, le orecchie sviluppano un buon udito, se, invece l’attività renale è compromessa avremo
- debolezza uditiva
- capelli spenti ed indeboliti
- perdita di capelli
Raccomandazioni
Importante è rivedere le proprie abitudini alimentari, evitando l’utilizzo di bevande troppo fredde che contraggono l’uretere, indurendo i calcoli rendendone difficile l’espulsione.
Cosa evitare
- patate
- verdure ricche di acido ossalico (pomodori, spinaci, bietole, barbabietole rosse, melanzane, cavolfiori, peperoni)
- il consumo di sale va moderato ! non solo il classico sale da cucine ma anche alimenti che ne contengono quantità elevate ( tutti i cibi in scatola, quelli confezionati (patatine, snack), insaccati, formaggi stagionati, dadi e conserve, dolci confezionati)
- Attenzione anche al consumo di fruttosio e dolcificanti, sciroppo di glucosio fruttosio, sciroppa d’agave. Sono zuccheri che inducono alla produzione di acido urico.
- Moderare il conumo di miele
Cosa utilizzare
- cereali in chicco
- piccole porzioni di legumi
- il succo del limone sulle preparazioni di carne, pesce e verdura che favorisce la disgregazione dei calcoli
- Bere acque a basso residuo fisso (inferiore a 50 mg/L) Lauretana
- sorseggiare bevande calde, come tè kukicha o tè Bancha
Rimedi Macrobiotici
- Bere il brodo di azuki non salato, due o tre volte la settimana, favorisce l’eliminazione dei calcoli.
- Impacchi di zenzero.